ma so più generoso
chi attacca dentro il petto
la cavalleria del dolore –
chi vince, e le nazioni non vedono –
chi soccombe – e nessuno osserva –
i cui occhi morenti nessun paese
guarda con amore di patria –
Confidiamo che in piumata processione
gli angeli sfilino per loro –
schiera dopo schiera, con i passi a cadenza –
e le uniformi di neve.
*** Emily DICKINSON, 1830-1886, poetessa statunitense, Lottare a voce piena è coraggioso, n. 126, da Centoquattro poesie, Einaudi, 201, traduzione di Silvia Bre.
https://it.wikipedia.org/wiki/Emily_Dickinson
Testo originale
To fight aloud, is very brave -
But gallanter, I know
Who charge within the bosom
The Calvalry of Wo -
Who win, and nations do not see -
Who fall - and none observe -
Whose dying eyes, no Country
Regards with patriot love -
We trust, in plumed procession
For such, the Angels go -
Rank after Rank, with even feet -
And Uniforms of snow.
In Mixtura ark #SguardiPoietici qui
Nessun commento:
Posta un commento