(50 anni dopo la presa del potere da parte di Hitler)
Troppo abituati
a fremere di sdegno
per i delitti
dei tempi della croce uncinata
dimentichiamo
di essere grati almeno un poco
ai nostri predecessori
perché le loro azioni
possono pur sempre aiutarci
a riconoscere per tempo
il misfatto incomparabilmente più grande
che noi oggi stiamo preparando
*** Erich FRIED, 1921-1988, poeta austriaco, Debito di riconoscenza, traduzione di Andrea Casalegno, da E’ quel che è, 1983, Einaudi, Torino, 1988.
In Mixtura altri 3 contributi di Erich Fried qui
Nessun commento:
Posta un commento