su un foglio di giornale
alla maniera povera,
come si offre una caldarrosta,
ma temevo tu notassi solo la carta,
non il gesto né il suo contenuto,
per questo son rimasto sulla soglia
con le mani dietro la schiena
a stringere il cartoccio.
*** Umberto CROCETTI, 1958, medico e poeta, Timidezza, da Il dialogo remoto, Edizioni Masso delle Fate, 2010, in blog ‘Poesia e altro’, 12 gennaio 2011, qui
Anche in 'losguardopoIetico', n. 119, 18 luglio 2013
In Mixtura ark #SguardiPoietici qui
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