della mia solitudine,
ne rivela l’ampiezza
e tuttavia la limita.
Così un canto d’uccello
addolcisce l’immensità del cielo
e una singola vela
rende umano il mare.
*** Margherita GUIDACCI, da Il vuoto e le forme, Rebellato, 1977, in 'internopoesia.com', 1 luglio 2019, qui
In Mixtura i contributi di Margherita Guidacci qui
In Mixtura ark #SguardiPoietici qui
Nessun commento:
Posta un commento