Ho dato tempo al tempo.
Mi ha ringraziato,
ma mi ha detto che,
lui,
ne aveva:
in abbondanza
E non era lui ad averne bisogno.
Però ha apprezzato,
perché in genere
- mi ha detto -
noi umani lo sprechiamo.
Oppure, addirittura, presi dalla noia,
lo ammazziamo.
Salvo poi lamentarci
perché non ne abbiamo.
Per premiare il mio gesto,
lui, il tempo,
me ne ha regalato ancora.
E così ho potuto vedere maturare
cose e fatti
che mai pensavo sarebbero accaduti.
Ho capito che se vuoi tempo
devi darlo
e ti verrà restituito
in proporzione maggiore a quanto hai dato.
E che la frenesia non è un modo
per fare più cose in minor tempo,
ma solo una nostra osannata abitudine
- autocentrata, anche violenta -
di negare tempo alle cose.
Così soffocando le cose delle vita.
Sostanzialmente spegnendo la vita.
E soprattutto noi stessi.
Ho capito tutto questo
perché ho dato tempo al tempo.
*** Massimo Ferrario, Ho dato tempo al tempo, per Mixtura (rielaborazione di un testo del 2019)
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