Se emerso dalle tue tempeste,
io potessi vedere il tuo Bambino,
quello vero, allora ti perdonerei
ogni apparente durezza,
metterei da parte
la distanza dello sguardo
che innalzi tra me e te,
mentre lascio che la mia terra
accolga i tuoi esili passi.
Se potessi incontrare il tuo Bambino,
ti sfiorerei da lontano,
piccolo naufrago sopravvissuto
a bufere di venti e parole
e poi non pescato,
abbandonato sul fondo ad aspettare.
Allora ti direi:
"Ti vedo, non ti muovere...
... vengo a prenderti".
Nessun commento:
Posta un commento