sono felice per chi ha vinto medaglie
leggo di risultati straordinari "nonostante" le condizioni
le condizioni sono simili per ogni atleta, per il primo e per l'ultimo,
qualcuno deve pur vincere, come in ogni gara
la luce, la bellezza, a mio parere, è nel rendere eclatante la determinazione,
l'ostinazione, il sacrificio, la disciplina per individuare un limite e tentare di superarlo
una metafora esistenziale, buona per chiunque
frequento persone che si aggiudicano quotidianamente invisibili medaglie
allacciando un bottone, infilando una chiave, raggiungendo il divano,
attraversando la strada e trovando parcheggio
resistendo all'indifferenza, al pregiudizio, al sospetto e al pietismo
lavorando, incazzandosi, amando
senza inno, alla fine
queste olimpiadi non si disputano ogni quattro anni
ma ogni quattro battiti, circa
*** Fabio MAGNASCIUTTI, artista, vignettista, facebook, 7 settembre 2021, qui
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