i loro doppi e l’ombra della mia barca.
La barca stessa si agita appena quando spezzo
questo torpore di caldo e solitudine a galla
per appurare se ciò che vedo è un uccello o una foglia,
o per sapere se i boschi della sponda sono già svegli.
Sono cresciute dall’alba le lunghe ore
– distese – , e sono passate sopra
e sotto; ho osservato le fresche canne sospese
su immagini più fresche nel cielo immaginato:
non valeva la pena di pensarci tanto;
tutto quello che dicono le tortore, lontano,
trabocca soddisfazione dalla mente, con grande calma.
*** Edward THOMAS, 1879-1917, poeta e saggista britannico, Luglio, da Poesie, 1917, in 'il canto delle sirene', 1 luglio 2019, qui
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