Due suore erano andate a trovare un’anziana malata che aveva bisogno di aiuto. Erano note per due soprannomi, assai strani, ma che ben indicavano la loro personalità, particolarmente spiccata: una era chiamata Sorella Matematica (SM) e l'altra Sorella Logica (SL). Si sta facendo buio e le due suore sono ancora lontane dal convento.
SM: - Hai notato che un uomo ci sta seguendo da esattamente 38 minuti e mezzo? Mi chiedo cosa voglia da noi...
SL: - È logico, sorella. Diciamo che ci vuole ‘conoscere’…
SM: - Conoscere?
SL: - Rileggiti la bibbia, mia cara. Noi suore non possiamo usare termini volgari. Usa il verbo che vuoi: il senso è quello che puoi immaginare.
SM: - Oh, no! E’ terribile. Di questo passo ci raggiungerà in 15 minuti al massimo. Cosa possiamo fare?
SL: - Dobbiamo semplicemente camminare più veloce: non c'è un'altra logica.
Le due suore si affrettano. Dopo qualche minuto si voltano indietro e sempre più spaventate, commentano con voce trafelata.
SM: - No, non sta funzionando...
SL: - Non funziona perché anche l’uomo segue la logica: pure lui ha cominciato a camminare più velocemente.
SM: - E allora cosa facciamo? Di questo passo ci raggiungerà in poco meno di 60 secondi!
SL: - La logica ci impone di separarci: al prossimo bivio, tu vai dritto e io prendo il sentiero di destra. Ci metterò più tempo per arrivare al convento, ma non abbiamo alternative. Lui non può seguire entrambe.
Le due suore giungono al bivio e si dividono come deciso. L'uomo, che è pratico del luogo, segue Sorella Logica: la deviazione si inoltra nel bosco ed è una strada che non frequenta nessuno. Sorella Matematica, stremata per la corsa, arriva al convento. Sorella Logica ritarda più di quanto previsto per aver preso la strada più lunga e tutte le monache cominciano a preoccuparsi. Quando la disperazione è al massimo, finalmente compare Sorella Logica: è raggiante, rilassata, il viso felice e accaldato.
SM: - Sorella Logica, finalmente, grazie al cielo sei qui...! Raccontaci: cosa è successo?
SL: - È successa la sola cosa logica: l'uomo non poteva seguire entrambe e così ha seguito me.
SM: - Sì, sì, questo lo sanno tutte. Ho raccontato loro della tua idea di dividerci al bivio. Ma cosa è successo quando tu hai scelto la strada del bosco?
SL: - Come vuole la logica, io ho cominciato a correre più veloce che potevo e lui ha cominciato a correre più veloce che poteva.
SM: - E…?
SL : - Logicamente, lui correva più forte e mi ha raggiunta.
SM : - Oh, Signore! E tu cosa cosa hai fatto?
SL : - La sola cosa logica che potevo fare: mi sono alzata il vestito.
SM : - Oh no, Sorella! Ti sei alzata il vestito…?
SL: - Potevo fare qualcosa di diverso?
Le sorelle congiungono le mani, invocando il Signore.
SM: - E lui cosa ha fatto?
SL: - Logicamente, si è tirato giù i pantaloni.
Le sorelle si fanno tutte il segno della croce.
SM: - Oh, no! E quindi…? Cosa è successo dopo?
SL: - Quello che logicamente doveva succedere.
Sorella Matematica esita: si copre il volto e sussurra.
SM: - Cioè… per parlare biblicamente… ti ha ‘conosciuto’…?
SL. – No, sorella. Non sarebbe stato logico. Una suora con il vestito alzato corre assai più velocemente di un uomo con i pantaloni abbassati.
*** Massimo FERRARIO, Le due suore, ‘Mixtura’ (masferrario.blogspot. com), 5 settembre 2025. Riscrittura di un testo di autore ignoto assai famoso e diffuso in internet.
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