domenica 12 febbraio 2017

#SGUARDI POIETICI / Noi non possiamo entrare (Remo Umile)

La cupa rassegnazione 
di esseri dimenticati
nati in terre desolate 
senza una nuvola
che si apra e dissodi 
la crosta spaccata
dell’arido suolo 
di pietre roventi
ora che sta crollando 
l’ultima speranza
di riscatto e di scampo 
per chi le abita
invade come macchia che si allarga
nera di petrolio nell’acqua del mare 
anche il più ostinato 
desiderio di libertà.
Non c’è purgatorio né limbo
ma solo un inferno e le fiamme
bruciano più del sole d’Equatore.
Consumano inesorabili 
filari e filari di uomini
prosciugando l’ultima acqua
rimasta nelle vene ormai secche.
Si resta circondati da nemici spietati
e l’assedio regalerà l’inedia 
che presto segnerà la fine
dei figli dei nostri antenati.

*** Remo UMILE, Noi non possiamo entrare,  'facebook', 31 gennaio 2017, qui


In Mixtura 1 altro contributo di Remo Umile qui

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