#SGUARDI POIETICI / Per tutte le volte (Enrico Galiano)

Per tutte le volte che un suo sorriso ci ha cambiato la giornata.
Per tutte le volte che "Dove sono i miei calzini non li vedo sono mezz'ora che li cerco!" e lei in un secondo ce li aveva già in mano.

Per tutte le volte che ci ha fatto mancare il respiro
mancare il respiro sia nel senso "Cos'hai?", "Niente.", che quando ce lo ha fatto mancare apparendo sul portone, di sera, bellissima.

Per tutte le volte che "Mi prendi quella cosa nella borsa?" e abbiamo guardato e siamo riemersi solo con l'intervento dei sommozzatori.

Per tutte le volte in cui avevamo paura di non farcela e lei "Ce la puoi fare!", e poi ce l'abbiamo fatta davvero.
Per tutte le volte che un grammo della sua dolcezza è bastato a sciogliere tonnellate di amarezza.
Per tutte le volte che non c'era il sole ma lei c'era e quindi sì, c'era il sole.

Per tutte le volte che ci ha sfamato, soprattutto quando non era fame di cibo ma di carezze, di parole, d'amore

Per tutto questo: in piedi, signori, davanti a una donna.

*** Enrico GALIANO, insegnante e scrittore, facebook, 25 novembre 2018, qui

(Scrive Enrico Galiano nel presentare questo suo testo: 

«Presente quella poesia di Shakespeare "Per tutte le violenze consumate su di lei, per tutte le umiliazioni ecc."?

Ecco, non è di Shakespeare.

È una bufala.

Così ho deciso di riscriverla. Di farne una mia versione.

Perché forse è solo quando sai quanto è prezioso un fiore, che stai davvero attento a non calpestarlo.

Per cui eccola qui».)

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