giovedì 19 gennaio 2017

#MOSQUITO / Culto della coscienza (Carl Gustav Jung)

Se nella psiche umana non fossero insite delle tendenze dissociative, non si sarebbero mai distaccati in essa dei sistemi psichici frammentari; in altre parole non sarebbero mai nati né spiriti, né dei. E' per la stessa ragione che il nostro tempo è divenuto così radicalmente ateo e profano: siamo privi di qualsiasi conoscenza della psiche inconscia e perseguiamo il culto della coscienza escludendo ogni altra cosa. La nostra vera religione è un monoteismo della coscienza, è un venir posseduti da essa, e insieme una fanatica negazione dell'esistenza di sistemi frammentari autonomi.

*** Carl Gustav JUNG, 1875-1961, medico e psicoanalista svizzero, fondatore della psicologia analitica, Commento al “Segreto del Fiore d’Oro” - Introduzione, Opere, 13, Studi sull’Alchimia, 1929/1957, Boringhieri, Torino.  


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