Il signore del posto era un cacciatore
che non si vedeva mai, solo
gli spari a dire la sua posizione
e le teste mozze di cervi incantati
appese dove si mangia e si beve.
Dicevano fosse un uomo così duro
e magro che pareva fatto di buio,
ma erano leggende e lui era vero
con una famiglia normale.
Una volta andammo a pranzo
nella sala dei cervi
e anche quella cosa delle teste
allora ci parve normale.
*** Maddalena LOTTER, 1990, poetessa, Teste, in 'atelierpoesia.it', 12 gennaio 2015, qui
Nessun commento:
Posta un commento