Bisogno compulsivo di controllare il proprio profilo, tendenza all'isolamento dal mondo reale e facilità a cadere in depressione: sono alcuni sintomi dell'uso eccessivo e sbagliato dei social network. Una nevrosi (così la definiscono gli psichiatri) che paradossalmente colpisce soprattutto gli adulti, ma da cui è relativamente facile guarire. Come ci racconta in prima persona chi è riuscito a liberarsi da questa dipendenza, tornando ad usare in maniera sana gli infiniti strumenti messi a disposizione da un mondo in continua evoluzione (dalla presentazione dell'inchiesta)
*** Ernesto ASSANTE, "Così mi sono liberata da Facebook"
*** Maria Novella DE LUCA, L'ossessione da like che ci rende vulnerabili
*** Silvia FUMAROLA, Gianni Morandi: "Una foto al giorno, senza stress"
*** Benedetta PERILLI, Utili, pettegoli o raffinati: a ognuno il suo
*** Riccardo STAGLIANO', Ma prima o poi Zuckerberg ci dovrà pagare
Video di Edoardo BIANCHI e Francesco COLLINA
LINK, 'inchieste di repubblica', 15 settembre 2015, qui
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