martedì 11 ottobre 2016

#SGUARDI POIETICI / Se fossi (Nainy Traore)

Se fossi Dio trasformerei il Mediterraneo in acqua dolce.
Se fossi Dio asciugherei questo mare Mediterraneo.
Se diventassi Dio per un secondo dividerei questo mare Mediterraneo in due per lasciare passare questi innocenti ciechi che perdono la vita di notte e di giorno senza sapere perché.
Se fossi Dio asciugherei tutti gli animali del mare e i suoi prodotti che servono all'uomo nel Mediterraneo, li coprirei di terra.
Se potessi essere Dio creerei un passaggio sotto e sopra il Mediterraneo per far passare queste povere persone che lasciano la casa senza un arrivederci alla madre e finiscono in mare cercando l'eldorado della libertà.
Se potessi essere Dio per appena un terzo di secondo, farei di questo mare il più grande ostacolo del mondo per fermare questi massacri.
Trasformerei tutte le piroghe,che cercano di raggiungere le destinazioni, in bastimenti.
Se fossi Dio, rovescerei il Mediterraneo per non vedere più i bambini, le donne, gli uomini uccidersi.
Se fossi Dio salderei il mare con il cielo perché non possano essere utilizzati da barche da pesca e aerei da caccia.
Ecco, non posso fare altro che inzuppare le parole sbattendole nei miei 42 segmenti.
Perché questi politici religiosi non sentono il Peso?
Perché se ne infischiano della vita altrui?

*** Nainy TRAORE, Se fossi, rifugiato in Italia, stagista per 6 mesi alla Fondazione Erri De Luca, traduzione e citazione di Erri De Luca nel suo profilo 'facebook', 5 giugno 2016, qui

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