Ticchio, tedesco tick, inglese tic
(a) - Capriccio, ghiribizzo, voglia improvvisa e non giustificata.
Ad es.: se gli salta il ticchio...; gli è venuto il ticchio di scrivere versi.
Probabilmente traslato di ticchio inteso nel senso di 'macchiolina', detto per lo più con riferimento a frutta affetta da ticchiolatura (nei dialetti centromeridionali, da '(n)nticchia', lenticchia, traslato lentiggine, macchiolina sulla pelle, detta anche 'voglia').
(b) - Nel linguaggio medico: con la denominazione più comune di tic si intendono tutti quei movimenti stereotipati, senza uno scopo preciso, che l’individuo compie senza averne il controllo.
(c) - Nel linguaggio veterinario, abitudine dei cavalli di assumere comportamenti non normali (da qui, ad esempio, i 'collari antiticchio').
*** Massimo Ferrario, per Mixtura
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