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domenica 23 ottobre 2016

#SGUARDI POIETICI / Più comune il destino (M. Ferrario)

Invochiamo amore
- ed è già troppo volersi bene.

Basterebbe, ogni tanto,
la grazia di un moto di
empatia:
io mi metto nei tuoi panni e tu nei miei.

Deporre le distanze,
finalmente 'sentirci':
diversi, e uguali,
ci scopriremo
uguali, e diversi.

E sarà miracolo capirsi
un po' di più.

Non si tratta di salvare
il mondo:
solo di vivere più comune
il destino.

*** Massimo Ferrario, Più comune il destino, 2015-2016, per Mixtura

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