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venerdì 18 agosto 2023

#FAVOLE & RACCONTI / Lo scrigno segreto (Massimo Ferrario)

Zappava la terra nel podere del padrone come ogni giorno. 

Ma quella mattina aveva deciso di rendere arabile anche un pezzo di terreno arido, mai coltivato. 
Fu lì che fece la scoperta, e c’era da non crederci: la zappa aveva urtato qualcosa che non sembrava un sasso e lui allora aveva insistito e insistito, anche usando le mani, per cercare in profondità. 

Sì, era un piccolo scrigno. Con dentro monete d’oro in quantità.  
Si era guardato in giro: nessuno. 
Allora aveva deciso di coprire tutto, livellando la terra come non fosse mai stata toccata. 

Di quel ritrovamento non fece parola, men che meno con il padrone. Al quale invece chiese subito in vendita il campo.
Non fu facile: il padrone non aveva intenzione di liberarsi del terreno, ma il contadino insistette tanto, alla fine anche accettando un prezzo altissimo, che il padrone cedette. 

Per raccogliere i soldi necessari a ripagare il debito che aveva dovuto contrarre, il contadino non si risparmiò: trovò un secondo e poi un terzo lavoro e cominciò a guadagnare tanto che gli avanzarono soldi da investire in attività commerciali. 

In breve tempo, gli affari prosperarono. L’uomo divenne ricco: trafficava, viaggiava, comprava, vendeva, fondava un’impresa dopo l’altra, frequentava la ‘buona società’, ormai non lavorava più per vivere, ma viveva per lavorare.

Il tesoro era sempre là, sotto terra: in quel podere in cui aveva fatto il contadino. Era nascosto a tutti. 
Anche a lui: che se n’era totalmente dimenticato. 

E nessuno seppe mai che fu proprio quello scrigno di monete d’oro la causa originaria dell’infarto arrivato a quarant’anni, durante l’ennesima trattativa per acquistare un terreno sconfinato dall’altra parte del mondo. 

*** Massimo FERRARIO, Lo scrigno segreto, per ‘Mixtura’ – Libera riscrittura di un breve testo di autore anonimo.


In Mixtura ark #Favole&Racconti di M. Ferrario qui

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