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sabato 12 settembre 2020

#MOSQUITO / Siamo assassini perché pensiamo male (Albert Camus)

 Chiamare le cose con il loro nome e renderci conto che uccidiamo milioni di uomini ogni volta che accettiamo di pensare certi pensieri. Un uomo non pensa male perché è un assassino. È un assassino perché pensa male. Perciò si può essere un assassino senza apparentemente avere mai ucciso. Ed è così che siamo più o meno tutti degli assassini.

*** Albert CAMUS, 1913-1960, scrittore, drammaturgo, saggista, filosofo francese, premio Nobel per la letteratura nel 1957, scrittore e filosofo francese, da La crisi dell'uomo, intervento tenuto negli Usa nel 1946, in Conferenze e discorsi (1937-1958), Bompiani 2020

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