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martedì 28 gennaio 2020

#SGUARDI POIETICI / Io sono una stella (Inge Auerbacher)

Solo bimbi “speciali” han sul petto una stella,
sin da lontano io sono vista per quella.
Mi han messo un marchio proprio sul cuore,
lo porterò fiera in tutte le ore.
La stella, si dice, è un premio, ma strano,
un uso che giunge da un tempo lontano.
Io so tutto quanto la stella rivela
E cercherò che essa diventi una vela.

Io sono una stella!
Papà mi diceva di scansare i guai,
ritorna presto chè non si sa mai.
Per me il giallo stella è come oro,
non voglio offenderlo e farne il mio alloro.
Ora sto qui eretta e orgogliosa,
urla, mia voce, ma silenziosa:
“Sono ancora persona in realtà,
mio è lo spirito, la volontà”.
Io sono una stella!

*** Inge AUERBACHER, 1934, chimica statunitense di origine tedesca, sopravvissuta all'Olocausto, da Io sono una stella, una bambina dall'Olocausto, Bompiani, 1998


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