come se cullassi un neonato:
ma nulla accade.
Lo scrivo sulla parete.
Traccio un cerchio
Mi siedo in attesa.
A volte
le cose arrivano tardi,
mi dico.
Non so.
Forse
anch’io,
sto andando
verso qualcuno,
da qualche parte
che mi chiamò
molto,
molto tempo fa.
*** Alfonso BREZMES, 1966, poeta spagnolo, Pronuncio un nome, traduzione di Mirta Amanda Barbonetti, da Don de lenguas, 2015, in 'Fili d'aquilone', gennaio/marzo 2017, qui
In Mixtura ark #SguardiPoietici qui
Testo originale (Digo un nombre)
Lo digo muy suave,
como acunándolo:
nada sucede.
Lo escribo en la pared.
Trazo un círculo
Me siento a esperar.
A veces
las cosas tardan,
me digo.
No sé.
Tal vez yo
también,
esté yendo
hacia alguien,
en alguna parte
que me llamó
hace mucho,
mucho tiempo.
Nessun commento:
Posta un commento