Pagine

venerdì 8 febbraio 2019

#SGUARDI POIETICI / Pronuncio un nome (Alfonso Brezmes)

Lo pronuncio con delicatezza, 
come se cullassi un neonato: 
ma nulla accade. 

Lo scrivo sulla parete. 
Traccio un cerchio 
Mi siedo in attesa. 

A volte 
le cose arrivano tardi, 
mi dico. 

Non so. 

Forse 
anch’io, 
sto andando 
verso qualcuno, 
da qualche parte 
che mi chiamò 
molto, 
molto tempo fa.

*** Alfonso BREZMES, 1966, poeta spagnolo, Pronuncio un nome, traduzione di Mirta Amanda Barbonetti, da Don de lenguas, 2015, in 'Fili d'aquilone', gennaio/marzo 2017, qui


In Mixtura ark #SguardiPoietici qui

Testo originale (Digo un nombre)
Lo digo muy suave,
como acunándolo:
nada sucede.

Lo escribo en la pared.
Trazo un círculo
Me siento a esperar.

A veces
las cosas tardan,
me digo.

No sé.

Tal vez yo
también,
esté yendo
hacia alguien,
en alguna parte
que me llamó
hace mucho,
mucho tiempo.

Nessun commento:

Posta un commento