Il razzismo ha una funzione nella nostra società. Fa in modo di impedirci di identificare il nostro vero nemico. La responsabilità del problema dei senza tetto, della povertà e dello sfruttamento non è delle persone più povere e sfruttate. Farli diventare il capro espiatorio, perché sono neri o marroni o perché vengono da una cultura diversa, lascia i veri sfruttatori liberi di agire. Una classe di lavoratori divisa dal razzismo è perfetta per gli imprenditori. Essi traggono beneficio dal lavoro a basso costo, mettendo i lavoratori gli uni contro gli altri. Qualunque sia la loro retorica, i fascisti che si servono del razzismo parlano nell’interesse del capitale.
Dobbiamo ricordare che l’offesa fatta a uno, di qualunque razza egli o ella sia, è un’offesa fatta a tutti.
*** Ken LOACH, 1936, regista cinematografico e attivista politico britannico, citato da Pino Petruzzelli, Pensieri contro il razzismo, 'ilfattoquotidiano.it', 12 luglio 2012, qui
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