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mercoledì 25 gennaio 2017

#SGUARDI POIETICI / Sonetto 14 - Se devi amarmi per null'altro sia (Elizabeth Barrett Browning)

Se devi amarmi, per null’altro sia
che solo per amore. Non dire mai
''L'amo per il suo sorriso, per il suo sguardo, per il suo modo
dolce di parlare, per il suo pensiero
che si accorda bene con il mio,
che in quel giorno mi ha dato una piacevole serenità" -
Queste son cose che possono mutare,
mio Amato, in se o per te, e un amore
così plasmato potrebbe poi disfarsi.
Non amarmi per pietà delle lacrime
che vorresti vedere asciugate sulle mie guance, –
una creatura, che ha goduto a lungo del tuo conforto,
potrebbe dimenticare di piangere e in tal modo perdere il tuo amore!
Ma amami per il piacere di amare, che per sempre
tu possa amarmi, nell'eternità dell'amore.

*** Elizabeth BARRETT BROWNING, 1806-1861, poetessa inglese, Sonetto 14, da Elizabeth Barrett Browning, Sonnets from the Portoguese, 1850, traduzione di Lorenzo de Vanne e Anna Luna Sofi, da 'donne di poesia', 27 marzo 2011, qui
Testo originale
If thou must love me, let it be for nought
Except for love's sake only. Do not say
'I love her for her smile — her look — her way
Of speaking gently, — for a trick of thought
That falls in well with mine, and certes brought
A sense of pleasant ease on such a day' —
For these things in themselves, Beloved, may
Be changed, or change for thee, — and love, so wrought,
May be unwrought so. Neither love me for
Thine own dear pity's wiping my cheeks dry, —
A creature might forget to weep, who bore
Thy comfort long, and lose thy love thereby!
But love me for love's sake, that evermore
Thou mayst love on, through love's eternity.

Tutte le opere in lingua inglese di Elizabeth Barrett Browning qui

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