Non lo conosco direttamente, ma considero Luca Mazzucchelli, da quanto leggo di lui in rete e vedo e ascolto su youtube (penso in particolare alle sue numerose e interessanti interviste a personaggi chiave della psicologia), un giovane brillante, preparato, intelligente.
E questo anche se non sempre condivido certi suoi contenuti, e il modo di presentarli (vedi ad esempio il suo recente intervento TedxBologna in tema di cambiamento (Cambiare gli altri, cambiare se stessi', qui)
Ho appreso recentemente che è stato nominato nuovo direttore di 'Psicologia contemporanea', una prestigiosa e storica rivista bimestrale fondata nel 1974 da Giunti editore, finora di nicchia, che forse ha bisogno di assumere un taglio più divulgativo. E probabilmente il giovane Mazzucchelli (che è anche vice presidente dell'Ordine degli Psicologi di Lombardia) è in grado di assolvere questo compito.
Registro però un piccolo fatto che mi 'disturba': su 'facebook' sono perseguitato da qualche giorno da una pubblicità sponsorizzata, che promuove a prezzi scontati (del 50%...!), ancora per pochi giorni perché poi "verrà ritirato dalle vendite", un corso, tenuto dallo studio professionale di Luca Mazzucchelli, rivolto alla coppia: lo slogan, addirittura, è 'soddisfatti o rimborsati', come per un prodotto del supermercato.
Temo che tutto sia pronto per la prossima promessa: due corsi al posto di uno. Che è poi un altro modo, ancora più esplicito e markettaro, di scontare al 50% un prodotto.
La questione naturalmente va al di là del caso specifico.
Mi chiedo (e chiedo) se un professionista (penso per esempio a un medico), per ampliare la sua clientela, possa mercificare in questo modo la sua prestazione.
Mi chiedo (e chiedo) se un professionista (penso per esempio a un medico), per ampliare la sua clientela, possa mercificare in questo modo la sua prestazione.
Forse sono all'antica.
Ma se questa è la nuova tendenza, la prossima volta che deciderò di sottopormi a una visita privata di uno specialista, alla presentazione dell'onorario, cercherò di negoziare un prezzo più basso.
E così darò il mio piccolo contributo per trasformare appunto un 'onorario', neppure più paragonabile a una 'tariffa' consulenziale, addirittura in un 'prezzo'.
Del resto, "è il mercato bellezza".
Bellezza?
*** Massimo Ferrario, Professionisti, onorari, prezzi, per Mixtura
Ahi!!! Mi vai a toccare l'argomento denaro che come sai bene contiene aspetti hard ma pesantissimi come la sussistenza ed altri soft ma non meno importanti come i simboli...
RispondiEliminaUn argomento su cui ho battagliato da quando ero piccino (ecco perché simbolico...), che è 20 anni che le tariffe sono sul sito...
La formazione e la terapia non sono la stessa cosa (chi si sognerebbe di chiedere lo sconto al cardiologo?) ma spesso chiedo se per caso si usa negoziare la tariffa con una prostituta (lo chiedo per davvero non avendo mai fruito per ragioni morali e narcisistiche...).
Forse nemmeno formazione e prostituzione sono la stessa cosa, a beneficio della prostituzione in molti casi...
A maggio uscirà un evento formativo dove applicheremo la tariffa "pay what you want".
Il tema e la fee saranno una vera provocazione.
Spero di avere il tuo parere quando sarà pubblica...
Stefano, anch'io non mi intendo di prostitute.
RispondiEliminaHo sempre ripetuto, però, che mentre loro vendono il corpo (non so se contrattandone il prezzo), intellettuali e consulenti e politici ecc. ecc. vendono l'anima anche senza farsi pagare purché vedano un po' di futile successo o potere. E nessuno si scandalizza: perché oggi l'anima vale meno del corpo (sai che sono ateo, ma questo con l'anima, almeno per me, non c'entra nulla...).
Quanto al lasciare all'interessato la possibilità di determinare quanto pagare un servizio, a caldo dico che preferisco (ovviamente non sempre) l'offerta gratuita e 'generosa' che un temo si chiamava 'dono'.
Ed è in questa linea che ad esempio, nella mia vita di lavoro, ho distribuito a mani basse strumenti, anche originali, e riflessioni professionali, che altri consulenti avrebbero tenuto in cassaforte o fatto intravvedere solo dietro cifre a più zeri.
Ma il tuo evento mi stuzzica: auguri...;-)