Ieri (2006):
Pd contro la riforma costituzionale proposta da Silvio Berlusconi
Pd contro la riforma costituzionale proposta da Silvio Berlusconi
Oggi (2016):
Pd a favore della riforma proposta da Renzi-Boschi.
Contraddizioni?
Ma quando mai... !
Ma quando mai... !
Prendetevi 3 minuti e date un'occhiata al video qui sotto.
Ecco cosa dicevano i dirigenti dell'allora Pd: quando mai pensavano che sarebbero diventati tutti renziani, con la conseguenza di doversi rimangiare tutte le 'belle' parole sulla "Costituzione antifascista nata dalla Resistenza"...
PD e COSTITUZIONE
Ieri, oggi
youtube, 16 novembre 2016
video 3min49
Oggi il presidente emerito Giorgio Napolitano dichiara:
«Io mi sono speso moltissimo da presidente della Repubblica in termini rispettosi delle mie prerogative nell’interesse del Paese. Vi trasmetto il mio messaggio: in serena coscienza ed in coerenza con le mie posizioni voterò sì (...)
Con questa riforma non si fanno miracoli ma si fanno passi avanti ...
Nel suo contenuto [questa riforma] ha molti punti simili a quelle precedenti, compresa quella di Berlusconi.» ('Porta a Porta', citato da 'ilfattoquotidiano.it', 22 novembre 2016)
Poi ci meravigliamo che aumentino disaffezione, astensionismo e voglia anti-sistema e che la politica sia considerata una cosa sporca da cui tenersi alla larga?
Ogni mattina, per quanto mi riguarda, prima della 'preghiera laica' della lettura dei giornali (*), alla quale continuo a restare ostinatamente fedele nonostante i social network stiano sempre più chiudendo le edicole, devo impegnarmi a non cedere al qualunquismo: che ho sempre considerato la cosa peggiore in cui potesse cadere un 'cittadino' che tale volesse rimanere.
---
(*) - Friedrich Hegel, 1770-1831, filosofo tedesco, Scritti e bozze, 1799-1808:
«La preghiera del mattino dell'uomo moderno è la lettura del giornale. Ci permette di situarci quotidianamente nel nostro mondo storico».
*** Massimo Ferrario, Pd, riforma Berlusconi e riforma Renzi-Boschi, per Mixtura
«Io mi sono speso moltissimo da presidente della Repubblica in termini rispettosi delle mie prerogative nell’interesse del Paese. Vi trasmetto il mio messaggio: in serena coscienza ed in coerenza con le mie posizioni voterò sì (...)
Con questa riforma non si fanno miracoli ma si fanno passi avanti ...
Nel suo contenuto [questa riforma] ha molti punti simili a quelle precedenti, compresa quella di Berlusconi.» ('Porta a Porta', citato da 'ilfattoquotidiano.it', 22 novembre 2016)
Poi ci meravigliamo che aumentino disaffezione, astensionismo e voglia anti-sistema e che la politica sia considerata una cosa sporca da cui tenersi alla larga?
Ogni mattina, per quanto mi riguarda, prima della 'preghiera laica' della lettura dei giornali (*), alla quale continuo a restare ostinatamente fedele nonostante i social network stiano sempre più chiudendo le edicole, devo impegnarmi a non cedere al qualunquismo: che ho sempre considerato la cosa peggiore in cui potesse cadere un 'cittadino' che tale volesse rimanere.
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(*) - Friedrich Hegel, 1770-1831, filosofo tedesco, Scritti e bozze, 1799-1808:
«La preghiera del mattino dell'uomo moderno è la lettura del giornale. Ci permette di situarci quotidianamente nel nostro mondo storico».
*** Massimo Ferrario, Pd, riforma Berlusconi e riforma Renzi-Boschi, per Mixtura
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