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mercoledì 18 novembre 2015

#RITAGLI / Fondamentalismo, anche in Vaticano (Paolo Farinella)

(...) Parigi brucia quando non è ancora spenta l’eco di quello che il fondamentalismo ecclesiastico sta provocando in Vaticano, terrorizzato dalle timide aperture di Papa Francesco che prova a iniziare un percorso di riforme in un pachiderma bimillenario. Trova resistenze, opposizioni, minacce e ricatti perché chi dice di credere in Dio, mentre credono solo in se stessi, nel loro potere e nella convinzione, per loro certezza, che Dio – se esiste – non può che pensare come loro.

In privato costoro sono depravati, ladri, corrotti, corruttori, bugiardi, pervertiti, maniaci sessuali, senza ritegno e senza rispetto nemmeno per i bambini e le bambine, tutto si permettono, ma a condizione che tutti gli altri vivano come dicono loro. Senza coerenza non esiste etica e chi come cardinali e califfi si accreditano “maestri di morale”, vivendo nel lusso, utilizzando le offerte per i poveri e della povera gente, che sull’esempio della vedova evangelica si toglie il pane di bocca per altri poveri, sono la prova vivente che “Dio non esiste” e se esiste è certamente altrove.

Il denaro è il loro Dio supremo e se fossero musulmani sarebbero carnefici convinti dell’Isis e di chi li governa e li comanda davvero. Non vedo differenza tra cardinali, vescovi, abati, preti, frati e laici sedicenti cattolici che usano la religione per i loro sporchi comodi e i fanatici dell’Isis che vogliono stuprare l’umanità perché miscredente. Un principio hanno in comune questi pasdaran religiosi: la libertà di coscienza è un obbrobrio e il pluralismo religioso è inaccettabile. Si torna al concetto del ‘Dio territoriale’ del terzo millennio a.C. in cui il mio dio è più forte del tuo e lo dimostro ammazzando e imponendo un potere assoluto, cioè il mio.

In tutti i commenti a caldo, tranne quello di Gino Strada, non ho sentito alcun riferimento alle guerre che l’Occidente e la Francia in modo particolare hanno portato e stanno continuando a portare in Afghanistan, in Iraq, in Siria, e non da ieri, da decenni. (...)

*** Paolo FARINELLA, sacerdote, Parigi brucia mentre non è ancora spenta la fiamma del fondamentalismo in Vaticano, blog 'ilfattoquotidiano.it', 14 novembre 2015

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