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venerdì 24 aprile 2015

#LINK #IMPRESA E SOCIETA' / Ancora sul 'pensiero positivo' (Carla Fiorentini)

Come sa chi mi conosce, il 'pensiero positivo' rappresenta da tempo un mio 'tormentone polemico'.
Ogni tanto, però, si incontrano interventi sul tema intelligenti ed equilibrati.
Come questo, che qui segnalo, di Carla Fiorentini: è in due parti, ma si legge in un baleno.
Come indicavo anche nell'articolo sul blog che Carla Fiorentini ha qui gentilmente citato, sono un 'seguace' di mia nonna (!): la quale non conosceva, per sua fortuna, il pensiero positivo, ma ha applicato lungo tutta la sua vita, in occasione delle tante avversità (vere) che ha dovuto affrontare durante il feroce secolo scorso, uno stile, peraltro antico, che io chiamo di 'pensiero confidente'. 
Forse questo pensiero ha qualcosa a che fare anche con le utili riflessioni di Carla Fiorentini.  (mf)

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« Il pensiero positivo è uno degli argomenti più discussi, e maggiormente “di successo” in questo periodo. Digitando “pensiero positivo”, Google offre ottocentomila risultati in meno di un secondo: articoli, siti dedicati, libri, corsi di formazione. Basta però grattare appena appena sotto la superficie di chi parla di pensiero positivo, e soprattutto di chi lo promuove o lo sbandiera ai quattro venti, per trovare molte contraddizioni, pareri e opinioni divergenti, e ancor più spesso confusi. (...)
Il web è pieno di spiegazioni, più o meno chiare, di queste teorie.
Però concordo appieno con Massimo Ferrario che, trattando l’argomento nel suo blog (http://masferrario.blogspot.it/2015/02/spilli-pensiero-positivo-e-pensiero.html) sottolinea come un bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto non debba necessariamente essere visto come pieno o come vuoto, ma possa tranquillamente essere considerato mezzo pieno e mezzo vuoto.
Per farla breve: io credo nel pensiero positivo, a modo mio. E credo nella felicità come realtà quotidiana possibile. (...) »
Carla FIORENTINI, coach e consulente di comunicazione e marketing, blog 'Ching e Coaching', Il pensiero positivo, la vita e l’azienda (1^ parte, 2^parte)
--> LINK, qui (1^ parte) e qui (2^parte)

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Su questo blog, a proposito di 'pensiero positivo' (& dintorni), 

#SPILLI / Ormai siamo al 'non-pensiero'  (11aprile 2015)
#RITAGLI / Pensiero 'positivo' e pensiero 'critico' (P.A. Rovatti), 8 aprile 2015
#SPILLI / Pensiero positivo e pensiero cretino 14 febbraio 2015, 
#SOCIETA' / Felicità coatta e pensiero positivo, 18 gennaio 2015, 

1 commento:

  1. Concordo; in fondo si tratta semplicemente di riavvolgere il nastro fino alla metà del '800, e ripartire da un pensiero "positivista", cioè concreto, realistico, "metabolizzato dall'esperienza" come suggerisce Carla Fiorentini; e di esperienza, dai tempi del Positivismo, ne abbiamo fatta tanta !

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