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venerdì 6 febbraio 2015

#VIDEO #CINEMA / 'Senzeni na?', canto antiapartheid



Senzeni na? 
da In my Country, 2004, diretto da John Boorman, 1933, regista inglese
video, 3min37


Le immagini del video sono tratte dal film In my Country di John Boorman, con Samuel L. Jackson, Juliette Binoche, ambientato in Sud Africa durante la fase della costituita “Commissione per la verità e la riconciliazione”.
La frase finale è affidata a Nelson Mandela, (1918-2014), premio nobel per la pace nel 1993 nonché primo Presidente del Sudafrica post apartheid. 
Madiba, come viene chiamato da tutto il “suo” popolo pronuncia a Pretoria durante il suo discorso inaugurale, parole che resteranno scolpite per sempre nella memoria di tutti coloro i quali si sono battuti per porre fine all’indegna e vergognosa politica dell’apartheid:
«Never, never and never again shall it be that this beautiful land will again experience the oppression of one by another and suffer the indignity of being the skunk of the world».
E cioè: 
«Mai, mai e mai più succederà che questa bellissima terrà debba assistere all’oppressione di un uomo da parte di un altro e subire l’umiliazione d’esser la carogna del mondo».
(dal blog 'antoniovesp', 8 ottobre 2010,  http://bit.ly/1D8Sd7a)

Senzeni Na? (il titolo è scritto anche Senzenina, in italiano: Che cosa abbiamo fatto?) è una canzone popolare anti-apartheid sudafricana. 
Scritta nelle lingue xhosa e zulu, è cantata comunemente in occasione di funerali e dimostrazioni, e nelle chiese. 
L'attivista Duma Ndlovu ha paragonato l'influenza di Senzeni Na? a quella della canzone di protesta americana We Shall Overcome.
La canzone è nota almeno a partire dagli anni '50 del XX secolo, e ha raggiunto la massima popolarità durante gli anni '80. Le origini della canzone non sono chiare. 
Il poeta zimbabwese Albert Nyathi se ne attribuisce la paternità e dice di averla scritta il giorno della morte dell'attivista Chris Hani. Tuttavia, la Senzeni na? di Nyathi ha una melodia ed un testo differente. In ogni caso, Hani fu assassinato il 10 aprile 1993, quando già la canzone era cantata da decenni. (da Riccardo Venturi, 'canzoni contro la guerra', 11 luglio 2010,  http://bit.ly/1F1Cmq9)


Questo è il testo in xhosa/zulu, in inglese e in italiano:

Senzeni na?

Senzeni na?
Sono sethu, ubumyama?
Sono sethu yinyaniso?
Sibulawayo
Mayibuye i Africa
Senzeni na senzeni na
Senzeni na senzeni na
Senzeni na senzeni na
Senzeni na kulomhlaba?
Amabhulu azizinja
Amabhulu azizinja
Amabhulu azizinja
Amabhulu azizinja
Kuyisono ‘kubamnyama
Kuyisono ‘kubamnyama
Kuyisono ‘kubamnyama
Kuyisono kulelizwe


What have we done?

What have we done?
Our sin is that we are black?
Our sin is the truth
They are killing us
Let Africa return

What have we done, what have we done?
What have we done, what have we done?
What have we done, what have we done?
What have we done in this country (world)?
Boers are dogs
Boers are dogs
Boers are dogs
Boers are dogs
It’s a sin to be black
It’s a sin to be black
It’s a sin to be black
It’s a sin in this country (world)


Che cosa abbiamo fatto?

Che cosa abbiamo fatto?
Il nostro peccato è che siamo neri?
Il nostro peccato è la verità
Loro ci stanno uccidendo
Che l’Africa torni ad essere

Che cosa abbiamo fatto, che cosa abbiamo fatto?
Che cosa abbiamo fatto, che cosa abbiamo fatto?
Che cosa abbiamo fatto, che cosa abbiamo fatto?
Che cosa abbiamo fatto in questo paese (mondo)?
I Boeri sono cani
I Boeri sono cani
I Boeri sono cani
I Boeri sono cani
È un peccato essere neri
È un peccato essere neri
È un peccato essere neri
È un peccato essere neri in questo paese (mondo)

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