Domenico DE MASI, 1938, sociologo, saggista,
docente di sociologia del lavoro a La Sapienza di Roma
Mappa Mundi. Modelli di vita per una società senza orientamento, 2014
Conversazione a cura di Roberto Granese
video, 58min41
Riflessioni critiche, approfondite e argomentate, sulla società di oggi e sulle sue tendenze.
Il libro di cui qui si parla contiene una sintesi, ampia e ben documentata, della storia dei modelli (di vita, economici, sociali, politici) che hanno guidato il mondo.
In questa conversazione, il passato non può che essere accennato e il fuoco è sul presente.
Il linguaggio è pacato, chiaro, coinvolgente.
Si può non condividere il punto di vista, preciso e non nascosto, dell'autore. Ma non si può non (ri)pensare a quanto viene detto. Anche grazie alle sue provocazioni intelligenti.
Il tentativo, nel libro e in parte qui, è di elaborare un modello che orienti finalmente le nostre vite e le nostre società. Ovviamente è un'ambizione di cui De Masi conosce l'onnipotenza. E infatti, più che proporre un modello definito, ne suggerisce, con forza, la costruzione, auspicando il coinvolgimento di nuovi intellettuali che sappiamo riprendere il loro mestiere di pensatori critici (un 'vasto programma', direbbe De Gaulle...)
Magari, si fa capire, una via da battere è quella della 'contaminazione': tra passato e presente e tra più modelli, del passato e del presente.
Senza dimenticare il modello brasiliano: che per la prima volta viene descritto e razionalizzato come un esempio e un approccio per nulla da non trascurare. (mf)
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Il libro di cui qui si parla contiene una sintesi, ampia e ben documentata, della storia dei modelli (di vita, economici, sociali, politici) che hanno guidato il mondo.
In questa conversazione, il passato non può che essere accennato e il fuoco è sul presente.
Il linguaggio è pacato, chiaro, coinvolgente.
Si può non condividere il punto di vista, preciso e non nascosto, dell'autore. Ma non si può non (ri)pensare a quanto viene detto. Anche grazie alle sue provocazioni intelligenti.
Il tentativo, nel libro e in parte qui, è di elaborare un modello che orienti finalmente le nostre vite e le nostre società. Ovviamente è un'ambizione di cui De Masi conosce l'onnipotenza. E infatti, più che proporre un modello definito, ne suggerisce, con forza, la costruzione, auspicando il coinvolgimento di nuovi intellettuali che sappiamo riprendere il loro mestiere di pensatori critici (un 'vasto programma', direbbe De Gaulle...)
Magari, si fa capire, una via da battere è quella della 'contaminazione': tra passato e presente e tra più modelli, del passato e del presente.
Senza dimenticare il modello brasiliano: che per la prima volta viene descritto e razionalizzato come un esempio e un approccio per nulla da non trascurare. (mf)
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Riferimento:
Domenico De Masi, Mappa Mundi. Modelli di vita per una società senza orientamento, Rizzoli, 2014
Una recensione interessante al libro di Domenico De Masi è quella di Severino SALVEMINI, Un meticciato forse vi salverà, 'Corriere della Sera', 21 marzo 2014, http://bit.ly/1tO2gwx
Una recensione interessante al libro di Domenico De Masi è quella di Severino SALVEMINI, Un meticciato forse vi salverà, 'Corriere della Sera', 21 marzo 2014, http://bit.ly/1tO2gwx
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